Grammatiche

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«… chi conosce la grammatica umana perché la pratica coglie subito la presenza di una persona che vuole essere un uomo in mezzo agli altri».
Enzo Bianchi propone qualche osservazione su papa Francesco. Chi ha occhi, sa vedere. Chi riesce a cogliere sempre e solo ambiguità, non avrà pace. Capire di più, ancora, è impossibile. Ma, per chi può, c’è la speranza.

Aggiornamento del 29 marzo: una lettura densa di Johan Galtung.

Elogio della fragilità

elenaEdera

Questo nostro tempo complesso sembra chiederci eroismo e sacrificio.
Avere la soluzione, governare il caos, vincere la crisi, non perdere l’informazione, essere all’altezza delle aspettative, sapere educare sempre, conservare occhi asciutti “nella notte triste”.
E se ci venisse chiesto invece di lasciar essere? Di resistere custodendo qualcosa d’altro, di minoritario, invisibile, sussurrato?
Se questo tempo ci chiedesse invece di affrontare il nostro limite, di condividere la nostra insufficienza? Se questo nostro tempo ci invitasse a chinarci sulle gioie e i dolori di chi proprio adesso è accanto a me?
C’è un filo che ci lega e noi non vogliamo vederlo; ci scostano lo sguardo altrove. Ma seguirlo, per quanto esile, è vitale.

Così ho provato a sintetizzare il senso dell’incontro con IVO LIZZOLA nell’ambito della Scuola del Legame Sociale, sabato 16 marzo prossimo venturo.
(foto di Elena, dal suo blog – clicca su di essa)

 
Aggiornamento video del 23 marzo 2013.

Polemos è padre di tutte le cose (Eraclito)

Mons. Sudar sarà ospite di Macondo il 12 marzo per una testimonianza profetica: ha vissuto la tragedia dei Balcani negli anni novanta e viene per parlare di relazioni che salvano e di relazioni che tradiscono.
macondo12marzo
Qui sotto, un’intervista di Giovanni Panozzo a mons. Pero Sudar, a Giuseppe Stoppiglia presidente di Macondo e a Cinzia Tarletti, cooperante internazionale in Bosnia

Anch’io m’interest

Venezia che muore, Venezia poggiata sul mare…
Chi dice che Venezia è morta? Guccini ama istillare nostalgie.
Questa iniziativa (vedi poster qui sotto, clicca per ingrandire) del circolo Arci METRICUBI di Venezia dimostra che di morta c’è solo la voglia di fare, e precisamente di tutti coloro che usano Venezia come macchina spremi-studenti o gabba-turisti. Ma come sempre, a guardar bene, c’è traccia di resistenza sotto la linea dell’acqua alta; ci sono forze vive che s’intrecciano e creano mescolanze prodigiose.
Venezia non è feticcio. Venezia è sempre meticcio.

MINTEREST_programma_A3PS. ci sono anch’io, il 30 aprile.

Io ho firmato “Riparte il futuro”

firma per ottenere trasparenza

e impegno contro la corruzione

La corruzione è uno dei motivi principali per cui il futuro dell’Italia è bloccato nell’incertezza. Pochi in Europa vivono il problema in maniera così acuta (ci seguono solo Grecia e Bulgaria). Si tratta di un male profondo, fra le cause della disoccupazione, della crisi economica, dei disservizi del settore pubblico, degli sprechi e delle ineguaglianze sociali.

Il prossimo 24 e 25 febbraio verremo chiamati a eleggere i nostri rappresentanti in Parlamento. È il momento di chiedere che la trasparenza diventi una condizione e non una concessione, esercitando il nostro diritto di conoscere.

Per questo domandiamo adesso, a tutti i candidati, indipendentemente dal colore politico, di sottoscrivere 5 impegni stringenti contro la corruzione. Serviranno per potenziare la legge anticorruzione nei primi cento giorni di legislatura e per rendere trasparenti le candidature.

Giovanni Realdi, 39a, varie – Riparte il futuro.

AGGIORNAMENTO del 6 marzo 2013: ecco i parlamentari aderenti.