Terza liceo delle scienze applicate, entro in classe per l’ultima ora di un giovedì qualunque, e quindi abitato dall’ansia dei tempi stretti, delle interrogazioni, della dittatura del programma (nonostante la scuola delle competenze)…
Il seguito dell’articolo che ho scritto si trova nel portale della Utet, ospitato dal progetto TwitSofia. Grazie a Luna Orlando!
Giovanni,sono ammirata per la tua bellissima “lezione”!ho letto quanto scritto dai ragazzi e i loro “pensieri” mi convincono che la “buona scuola” non è di là da venire:esiste già se solo la si volesse vedere…
Anch’io avrei voluto un tweetfilosofo come te a scuola…sarei stata molto motivata a leggere Democrito;-)