Arianna è una cara amica. Amica nel senso che ci parli e avverti una sintonia di princìpi e di ideali. Ci si indigna per le stesse piccolezze, ci si entusiasma per progetti vicini. Amica nel senso che se ti vede debole, impacciato, insicuro non se ne accorge. Non è che fa finta: proprio non ci bada. Pensa già a quel che di intelligente potresti dire o fare subito dopo.
Quando ha saputo/sentito di portare sua figlia Viola in grembo, ha pensato di non poter tenere la lampada sotto il moggio, e – intuendo che sono i figli a scegliere i genitori già da sempre – ha pensato bene di preparare l’universomondo all’arrivo della sua creatura.
Lo ha fatto con un blog nel quale all’attenzione educativa abbina la passione che è divenuta per lei professione, quella del cinema. La mano sulla culla è la mano che governa il mondo.